Affitto transitorio: Domanda cresciuta del 200%

Affitto Transitorio: Domanda Cresciuta del 200% dal 2019

Negli ultimi cinque anni, il mercato delle locazioni ha visto un notevole aumento della domanda per gli affitti transitori, con una crescita del 200% dal 2019. Questo tipo di contratto, che copre periodi da uno a 18 mesi, è sempre più richiesto grazie alla sua capacità di coniugare stabilità e flessibilità. A differenza dei contratti tradizionali "4+4", spesso difficili da trovare a causa dell'attrattiva degli affitti brevi per i proprietari, gli affitti transitori rispondono alle esigenze temporanee di studio o lavoro.
Analisi del Mercato
Secondo i dati di Immobiliare.it Insights, dal 2019 si è registrata una forte pressione sugli affitti, con un aumento del 72% della domanda a Roma e del 100% a Trieste. Tuttavia, la disponibilità di case in affitto è diminuita rispettivamente del 52% e dell'1%. Senza interventi di politiche abitative, il mercato fatica a riequilibrare l'offerta e la domanda. I canoni degli affitti transitori sono aumentati dell'88%, mentre quelli tradizionali e brevi sono cresciuti rispettivamente del 16% e del 50%. Anche l'offerta degli affitti transitori è salita del 49%, a fronte di un calo del 36% per i contratti tradizionali e del 7% per quelli brevi.
Fenomeno in Crescita
Antonio Intini di Immobiliare.it sottolinea come gli affitti brevi, pur importanti, abbiano raggiunto una fase di stabilizzazione. I costi di gestione e il maggiore costo del denaro rendono gli affitti transitori una scelta più attrattiva. Questa tipologia di contratto è particolarmente adatta a studenti, lavoratori temporanei e giovani coppie, offrendo un equilibrio tra canoni stabili e la possibilità per i proprietari di riottenere l'uso dell'immobile entro 18 mesi.
Dati e Trend
Vincenzo De Tommaso di Idealista rileva che gli affitti transitori stanno guadagnando terreno rispetto alle locazioni classiche. Nel secondo trimestre del 2024, rappresentavano il 23% del mercato, con un aumento dell'offerta del 29%. Città come Venezia (45%), Genova, Pisa, Salerno e Verbania (30%) hanno visto una forte presenza di affitti transitori. Anche Milano, Napoli, Lucca, Trento e Roma mostrano una significativa offerta in questo settore.Il 2° Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024 di Nomisma conferma che il 20% dello stock residenziale in Italia è destinato alla locazione o all'uso gratuito. Nonostante il calo dei nuovi contratti ordinari nel primo trimestre del 2024, il mercato degli affitti transitori e per studenti continua a crescere, sebbene non compensi completamente la riduzione dei contratti tradizionali.

 
In sintesi, l'affitto transitorio sta diventando sempre più importante nel panorama delle locazioni, offrendo una soluzione efficace per proprietari e inquilini in cerca di flessibilità e stabilità.