Compravendita immobiliare: Un dettaglio che ti salva da sorprese costose
Stai per comprare o vendere casa in un condominio? C'è un documento spesso sottovalutato che può fare la differenza tra una transazione serena e un vero incubo: la liberatoria per le spese condominiali. Non è solo burocrazia, è la tua garanzia di tranquillità!
Immagina di acquistare la tua casa dei sogni e, dopo qualche mese, scoprire di dover pagare migliaia di euro di debiti condominiali del vecchio proprietario. Spiacevole, vero? L'articolo 63 del Codice Civile è chiaro: chi compra è responsabile in solido per le spese dell'anno in corso e di quello precedente. La liberatoria, rilasciata dall'amministratore, è l'unica prova che il venditore è in regola con i pagamenti, proteggendoti da spiacevoli sorprese e assicurandoti la pace mentale.
Vendere con certezza e velocità
Anche per chi vende, questa attestazione è fondamentale. Presentare la liberatoria al rogito non solo dimostra la tua trasparenza e correttezza, ma velocizza la trattativa. Un acquirente rassicurato sul fatto di non ereditare debiti è un acquirente più motivato a chiudere l'affare. Eviti inoltre future contestazioni o rischi legali per debiti pregressi non dichiarati. È un gesto di professionalità che ti tutela nel post-vendita.
Procedere con una compravendita senza la liberatoria condominiale è una pratica sconsigliabile che espone entrambe le parti a ritardi, discussioni post-vendita e, nel peggiore dei casi, azioni legali. Perché rischiare? Richiedila per tempo al tuo amministratore.
In un mercato che premia la trasparenza e la sicurezza, la liberatoria del condominio è un pilastro fondamentale. Affidati sempre a professionisti che ti guidino in ogni passaggio per una compravendita immobiliare serena e informata.