Investire nel mattone: meglio comprare casa o puntare su un ETF immobiliare?

07.08.2025

L'investimento immobiliare resta una delle scelte più diffuse in Italia. Ma oggi c'è un'alternativa concreta: gli ETF immobiliari, strumenti finanziari che replicano l'andamento dei mercati del real estate.
Ecco un confronto utile 👇
📊 Rendimenti:
Acquistare un immobile da affittare nelle grandi città italiane può garantire un rendimento lordo tra il 3,6% e il 4,2% (fonte: Scenari Immobiliari).
Un ETF immobiliare può offrire dividendi annui dal 3% al 7,8%, oltre alla rivalutazione del capitale. Negli ultimi 10 anni, alcuni ETF hanno reso oltre il +130% (inclusi dividendi).
💸 Costi:
Acquistare casa implica costi iniziali importanti: imposte, notaio, agenzia, spese bancarie (oltre 15.000 € in media su un bilocale da 200.000 €).
Un ETF si compra con pochi clic, anche con capitali ridotti. Costi annui di gestione? 0,2%–0,6%.
🔄 Liquidità e gestione:
Un immobile è poco liquido, richiede gestione e tempo.
Un ETF è vendibile in tempo reale e non richiede alcun intervento diretto.
📌 Conclusione:
Se cerchi un investimento tangibile e a lungo termine, l'immobile fisico resta solido.
Se vuoi diversificazione, rendimento periodico e flessibilità, l'ETF immobiliare è uno strumento moderno e interessante.
📬 Tu cosa sceglieresti oggi?

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia