La casa romana affaccia sul Colosseo
Situato nel cuore del rione Monti, il Villino Brini-Meschini rappresenta una testimonianza senza tempo del barocchetto romano, progettato nel 1923 dall'architetto Pietro Aschieri. Commissionata dai decoratori Brini e Meschini, figure centrali dell'Art Nouveau capitolina, questa dimora narra una storia affascinante che intreccia arte, cinema e design.
Uno degli elementi più distintivi della casa è il corrimano in massello di ciliegio intarsiato, che guida verso l'attico. Questo spazio, tramandato di padre in figlio, ospitò Ercole Brini, celebre cartellonista e scenografo italiano. Brini, collaboratore di Fellini e creatore di locandine cinematografiche iconiche come Blow Up di Antonioni e Mamma Roma di Pasolini, aggiunse un tocco di storia culturale a questa residenza unica.
Il recente intervento di ristrutturazione, curato da Casa Coo, ha sposato un approccio progettuale minimalista. Invece di aggiungere, lo studio si è concentrato sulla sottrazione, esaltando l'essenza storica dell'abitazione. Gli elementi originali dell'appartamento sono stati recuperati con maestria, mentre gli spazi sono stati adattati per riflettere la passione del nuovo proprietario per il design contemporaneo e l'arte culinaria.
Questa trasformazione fonde tradizione e modernità, riscrivendo le regole del minimalismo italiano. Ogni angolo dell'appartamento incarna equilibrio ed eleganza, rendendo questa casa un esempio straordinario di dialogo tra passato e presente.