Previsioni per il mercato immobiliare 2025

05.01.2025

Negli ultimi tre mesi, il mercato immobiliare residenziale italiano ha evidenziato segnali incoraggianti di ripresa dopo una fase di rallentamento. Il 3° Osservatorio sul Mercato Immobiliare 2024 di Nomisma, presentato il 5 dicembre, conferma un graduale aumento delle intenzioni di acquisto e delle transazioni, indicando una possibile transizione verso una fase di crescita più sostenuta.


Secondo l'Agenzia delle Entrate, nel terzo trimestre del 2024 le compravendite hanno registrato un incremento dell'1,2% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Contestualmente, la domanda è cresciuta del 27%, mentre l'offerta è aumentata del 7,3%. Questa dinamica ha portato a un rialzo dei prezzi medi degli immobili residenziali, con un incremento del 4,6% rispetto al trimestre precedente, segnalando un rinnovato interesse da parte degli acquirenti.
Nonostante questi segnali positivi, alcune sfide rimangono: la solidità dei redditi familiari e le condizioni di accesso al credito continuano a rappresentare ostacoli significativi. Sebbene i tassi di interesse abbiano subito una leggera riduzione, l'accesso ai mutui rimane selettivo, limitando il pieno potenziale di ripresa del settore.

Le previsioni per il primo trimestre del 2025 indicano una moderata crescita, con il numero di transazioni atteso intorno a 760.000 unità, pari a un incremento del 5,7% rispetto al 2024. Questo trend sarà probabilmente favorito da ulteriori riduzioni dei tassi di interesse e da una maggiore accessibilità al credito. Inoltre, l'interesse per gli immobili ad alta efficienza energetica, spinto dalle direttive europee sulle "Case Green" e da una crescente sensibilità ambientale, potrebbe stimolare il mercato, incrementando sia le ristrutturazioni che la domanda di abitazioni sostenibili.
In sintesi, il mercato immobiliare residenziale italiano si sta muovendo verso una ripresa graduale, con prospettive incoraggianti per il 2025. Tuttavia, la crescita del settore sarà strettamente legata a fattori macroeconomici, come l'andamento del credito e la stabilità del potere d'acquisto delle famiglie.

© 2019 Simone Novelli 
Follow Me on Linkedin 
Creato con Webnode Cookies
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia