Provvigione dell’agenzia immobiliare: è detraibile?
Quando si acquista casa, oltre al prezzo dell'immobile ci sono diverse spese da mettere in conto: tra queste anche la provvigione dell'agenzia immobiliare.Ma c'è una buona notizia: una parte di questa spesa può essere detratta dalle tasse, a determinate condizioni.Vediamo insieme come funziona e cosa occorre fare per ottenere questo importante vantaggio fiscale.Cos'è la provvigione dell'agenzia immobiliare?La provvigione è il compenso riconosciuto all'agente immobiliare per il suo servizio di intermediazione.Copre attività come la promozione dell'immobile, l'organizzazione delle visite, la gestione della trattativa e l'assistenza fino al rogito.Non esiste una percentuale fissa: di norma si aggira tra il 3% e il 4% del prezzo di vendita, più IVA, ma in alcuni mercati particolarmente richiesti può arrivare anche al 10%.Alcune agenzie online, invece, propongono tariffe fisse, svincolate dal valore dell'immobile.È possibile detrarre la provvigione? Sì, ma con regole preciseLa legge italiana, tramite l'art. 15, comma 1, lettera b-bis del Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR), prevede che chi acquista la prima casa possa detrarre il 19% della provvigione, fino a un massimo di 1.000 euro.In pratica:Se hai pagato una provvigione di 1.000 euro (o più), potrai portare in detrazione 190 euro.Se la provvigione è inferiore a 1.000 euro, il 19% sarà calcolato sull'importo effettivamente speso.
Come richiedere la detrazionePer ottenere il beneficio fiscale occorre:Essere in possesso della fattura rilasciata dall'agenzia immobiliare;
Effettuare il pagamento in modo tracciabile (bonifico bancario, assegno, ecc.);
Compilare correttamente la dichiarazione dei redditi, indicando la spesa nel:
Modello 730: sezione "Oneri e spese", codice spesa 17;
Modello Redditi PF: sezione analoga.
Se l'immobile è stato acquistato da più persone (es. due coniugi), la detrazione va suddivisa proporzionalmente tra i comproprietari.Requisiti fondamentaliPer poter usufruire della detrazione è necessario che:L'immobile acquistato sia destinato ad abitazione principale;
L'acquisto sia avvenuto tramite un intermediario regolarmente abilitato;
Si conservi la documentazione fiscale (fattura e ricevuta di pagamento) per eventuali controlli futuri.
Un'opportunità da non sottovalutareAnche se il risparmio può sembrare modesto, ogni agevolazione fiscale contribuisce a ridurre il peso delle spese legate all'acquisto della casa.Essere informati su queste possibilità consente di pianificare meglio le proprie risorse e ottimizzare il costo complessivo dell'operazione immobiliare.Se stai pensando di comprare casa o hai da poco concluso un acquisto, verifica se hai diritto alla detrazione e prepara la documentazione necessaria in tempo utile.