Recupero sottotetti, sopraelevazioni e vincoli urbanistici: cosa dice il Consiglio di Stato?
🏗️ Recupero sottotetti, sopraelevazioni e vincoli urbanistici: cosa dice il Consiglio di Stato?
Una recente sentenza (n. 4848/2025) del Consiglio di Stato interviene su un tema delicatissimo per chi opera nel settore edilizio: quali interventi sono ammessi in zona A, ovvero nelle aree di maggior pregio storico-architettonico?
🔎 Il caso riguardava:
- cambio di destinazione d'uso (da residenziale a commerciale),
- ristrutturazione interna,
- demolizione e ricostruzione della copertura con sopraelevazione e abbaini.
⚖️ Il TAR aveva dato via libera al permesso di costruire, ma il Consiglio di Stato ha ribaltato tutto, annullando il titolo edilizio.
📍Motivo? L'immobile si trova in zona omogenea A, dove la normativa urbanistica consente solo manutenzione ordinaria. Gli interventi proposti, invece, alteravano sagoma, volumetria e destinazione d'uso, andando ben oltre quanto consentito.
💡 Per chi opera nel Real Estate o nell'edilizia, questa pronuncia conferma un principio chiave:
➡️ La corretta qualificazione urbanistico-edilizia delle opere è fondamentale per la legittimità del titolo abilitativo.
🎯 In zone vincolate, ogni progetto va valutato con la massima attenzione. Il rischio? Perdita del permesso, contenziosi, sanzioni e ritardi nei cantieri.