Analisi della BCE del 7 marzo 2024: Tassi d'Interesse e Proiezioni Economiche

08.03.2024

Nella riunione del 7 marzo 2024, la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso di mantenere invariati i suoi tassi di interesse di riferimento, confermando che i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno stabili rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4%.

Questa decisione è stata guidata dalle pressioni interne sui prezzi e dai dati sui salari che restano elevati nonostante l'ulteriore allentamento di gran parte delle misure dell'inflazione di fondo. Le condizioni di finanziamento rimangono restrittive, e i precedenti incrementi dei tassi di interesse continuano a incidere sulla domanda, contribuendo al calo dell'inflazione.

Le nuove stime della BCE per l'inflazione indicano una revisione al ribasso per il 2024, principalmente a causa del minore contributo dei prezzi dell'energia. Gli esperti prevedono che l'inflazione si collocherà in media al 2,3% nel 2024, al 2,0% nel 2025 e all'1,9% nel 2026. Anche l'inflazione al netto dell'energia e degli alimentari è stata corretta al ribasso.

Dal lato della crescita economica, la BCE ha rivisto al ribasso la proiezione per il 2024 allo 0,6%, con un'attività economica che dovrebbe rimanere moderata nel breve periodo, per poi crescere dell'1,5% nel 2025 e dell'1,6% nel 2026.

Per quanto riguarda i tassi di interesse, nonostante le attese di un possibile taglio, la BCE ha mantenuto la decisione attuale, concentrandosi sui segnali inviati al mercato da Christine Lagarde.

Analizzando i future sugli indici di riferimento per i mutui a tasso variabile, emerge che l'Euribor a 3 mesi potrebbe attestarsi intorno all'area del 3% entro la fine dell'anno, con un ulteriore calo previsto verso quota 2,65% dopo la primavera del 2025.

In conclusione, nonostante le pressioni interne sui prezzi e le sfide economiche, la BCE rimane cauta nelle sue decisioni riguardo ai tassi d'interesse, monitorando attentamente l'evoluzione dei dati economici e dei mercati finanziari.

© 2019 Simone Novelli 
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