Testamento olografo: una soluzione semplice, ma da maneggiare con attenzione
Sai che in Italia è possibile scrivere un testamento senza andare dal notaio?
Si chiama testamento olografo ed è una forma di disposizione testamentaria completamente scritta a mano dal testatore. È una soluzione economica e riservata, ma deve rispettare precisi requisiti di legge, altrimenti può essere nullo o contestato.
Ecco cosa è fondamentale sapere:
1. I 3 requisiti per la validità
Scrittura autografa: niente computer o dattilografia, va scritto interamente a mano.
Firma: il testamento va sottoscritto alla fine, con la firma del testatore.
Data: giorno, mese e anno scritti di proprio pugno.
2. A chi posso lasciare i miei beni?
È possibile indicare come beneficiari sia persone fisiche che enti (come associazioni, fondazioni, ecc.). Il testatore può scegliere se lasciare beni specifici (legato) o una parte/patrimonio intero (eredità).
3. Dove conservarlo?
Può essere conservato a casa, affidato a una persona fidata o depositato da un notaio, opzione consigliata per evitare smarrimenti o manomissioni.
4. Cosa succede dopo la morte del testatore?
Il testamento deve essere pubblicato da un notaio, che ne verifica l'autenticità davanti a due testimoni. Solo allora diventa efficace e legalmente eseguibile.
In sintesi
Il testamento olografo è uno strumento utile per chi desidera pianificare la distribuzione del proprio patrimonio in modo semplice.
Ma attenzione: una piccola svista può comprometterne la validità. Per questo è sempre consigliabile confrontarsi con un professionista.