Vendere Casa: Cosa sapere tra documenti, notaio e tasse

La parte più delicata della vendita di un immobile?
Quella legale e burocratica.

Molti proprietari si concentrano solo su foto, annunci e visite, ma trascurano un dettaglio fondamentale:
la casa non si vende se la documentazione non è in regola.
Ecco un rapido check dei principali aspetti da tenere sotto controllo:
1. I documenti necessari
Per arrivare al rogito servono:
Atto di provenienza (cioè come hai acquistato l'immobile)- Visura e planimetria catastale- APE (Attestato di Prestazione Energetica)- Licenza Edilizia o permesso a costruire- Certificato di agibilità (se disponibile)- Eventuali autorizzazioni o sanatorie edilizie- Regolamento di condominio e ultime spese (per appartamenti)Tutti questi documenti vanno reperiti prima di trovare l'acquirente, per evitare rallentamenti o, peggio, il blocco della compravendita.
2. Tasse e costi notarili
Chi vende non paga il notaio, ma ci sono comunque costi da considerare, tra cui:
Plusvalenza (se vendi entro 5 anni dall'acquisto, potresti dover pagare una tassa sulla differenza di valore)
Imposte comunali arretrate (IMU o TARI, se non saldate)
Spese condominiali fino alla data del rogito
Chi compra, invece, dovrà versare le imposte di registro e pagare il notaio ma è responsabilità del venditore fornire tutto ciò che serve perché l'atto sia regolare.
Vendere casa non è solo una questione commerciale.
Serve preparazione, chiarezza e attenzione ai dettagli legali.
Per questo, affidarsi a un professionista può aiutarti ad arrivare al traguardo in modo sicuro e sereno.